Non solo spiaggia e mare: la natura della Versilia sa offrire molto di più ai suoi visitatori. E una volta ogni tanto, si può evadere dalla routine della vacanza con una breve gita “fuori porta”. Quelle che vi proponiamo in questo articolo sono tre destinazioni a poca distanza dal mare, capaci di sorprendere per la loro bellezza e unicità .
Solo tre fra moltissime, ma forse in grado di suscitare la vostra curiosità e la voglia di scoprire una Versilia diversa.
L’Oasi Lipu di Massaciuccoli
Il lago di Massaciuccoli è famoso soprattutto per Torre del Lago, con la villa dove visse Giacomo Puccini e il grande teatro all’aperto dedicato al maestro. Ma sulla sponda opposta, il clima è completamente diverso.
Qui, nella Riserva naturale del Chiarone (parte del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli) sorge l’Oasi che da oltre 30 anni è gestita dalla Lipu, Lega italiana per la protezione degli uccelli. Il lago rappresenta infatti un habitat prezioso per tante specie di uccelli, che numerosissimi vivono qui o vi fanno tappa qui durante i loro lunghi viaggi: aironi, cicogne, gru, martin pescatori, folaghe, gallinelle d’acqua, tarabusini, e naturalmente germani, merli, pettirossi, usignoli.
Gli spazi della riserva sono sempre aperti: non ci sono cancelli, orari, biglietti da pagare. In ogni momento è possibile percorrere il camminamento in legno che attraversa il canneto e il falascheto. Un percorso circolare, lungo circa due chilometri, per larga parte sospeso sopra le acque del lago, che si addentra poi nel bosco umido, tornando all’Oasi e al porticciolo.
Lungo la passeggiata, ci si può fermare nei capanni di avvistamento, apprezzatissimi dai birdwatcher, con le loro macchine fotografiche equipaggiate di zoom super potenti.
D’ estate il lago offre anche lo spettacolo delle fioriture di piante acquatiche. I giaggioli di palude, con il loro giallo vivido, e soprattutto i rarissimi iris di palude, rosa, che sono ormai scomparsi in tutta Italia, e resistono solo nel lago di Massaciuccoli.
L’Oasi offre inoltre la possibilità di noleggiare canoe o piccole barche, a remi o a motore (elettrico) per percorrere le acque del lago.
Poco lontano dall’Oasi si trovano inoltre le vestigia della Massaciuccoli romana, con i resti della sontuosa villa che la nobile famiglia dei Venulei si fece costruire nel I secolo dopo Cristo nel punto più panoramico: la testimonianza più antica della vocazione turistica della zona.
L’Antro del Corchia
È uno dei più grandi ambienti ipogei d’Europa, talmente vasto che, sebbene il primo varco sia stato scoperto nel 1847, non è ancora stato completamente esplorato.
Ma l’Antro del Corchia è soprattutto un ambiente di spettacolare bellezza, oggi perfettamente attrezzato per visite adatte anche ai non esperti e ai bambini: “un complesso di gallerie, pozzi e saloni scavato dall’acqua nel corso di milioni di anni, nel cuore di marmo del Monte Corchia”, stalattiti e stalagmiti che creano straordinarie strutture naturali.
È situato in Alta Versilia, nel paese di Levigliani, a 600 metri sul livello del mare e nel cuore delle Alpi Apuane. In estate, e fino a metà settembre, l’Antro è aperto tutti i giorni, ed è possibile partecipare alle visite guidate, che si susseguono dalla mattina fino al tardo pomeriggio (successivamente le aperture sono limitate ai week end e alle prenotazioni di gruppi).
Le visite durano un paio d’ore, durante le quali si percorrono circa due chilometri lungo un’ampia passerella di acciaio, per passeggiate rilassate e sicure.
D’estate è anche possibile partecipare alle degustazioni “più alte e più fresche di tutta la Versilia”: sulla terrazza all’ingresso della grotta, con uno splendido affaccio sulla vallata e sul mare, si può assaggiare il vino “ipogeo”, ovvero vino affinato dentro la grotta, prodotto dalle piccole cantine della zona, insieme con prodotti del territorio, salumi e formaggi.
Le cascate di Candalla
Ci spostiamo infine nel Comune di Camaiore, con una meta che piacerà soprattutto a chi ama camminare nei boschi. Seguendo le indicazioni stradali, si arriva facilmente a Casoli, piccolo paese caratteristico per i graffiti che decorano i muri delle case: opere realizzate nel corso degli anni da numerosi artisti.
Di qui si può proseguire seguendo le indicazioni per l’antica ferriera Barsi. È consigliabile parcheggiare l’auto prima di arrivare a destinazione, perché la strada è stretta, e il parcheggio difficoltoso.
Le prime pozze di acqua gelida e cristallina sono riservate ai più ardimentosi, che si tuffano dalla roccia alta sei metri. Adatte anche ai bambini sono invece le “pozze” che si trovano accanto ai ruderi del vecchio mulino di Candalla: ma lo spettacolo della cascata che si tuffa dalla roccia è un piacere per tutti.
A poca distanza si ergono pareti rocciose famose tra gli scalatori per le “vie di arrampicata” (nel Comune di Camaiore se ne contano ben 785) dalle quali si gode la vista del mare.
Una passeggiata nel bosco e lungo il torrente offre invece lo spettacolo di un susseguirsi di cascatelle e pozze e di una natura rigogliosa che sta riconquistando lo spazio occupato dalle molte attività (mulini, frantoi e pastifici) che, tra il XVI e il XIX secolo, sfruttavano la forza motrice dell’acqua.
Quattro ville immerse nella natura
Proprio sulle colline di Camaiore si trova Villa Sauvignon, un edificio storico, costruito alla fine del ’700 e ristrutturato negli anni ’80 mantenendo gli splendidi affreschi e gli originali pavimenti veneziani.
La villa, di 900 metri quadri su tre livelli, offre una vista mozzafiato, da Livorno al Golfo dei Poeti in Liguria. È circondata da 15 mila metri quadri di terreno, con un uliveto secolare e un ampio giardino all’italiana.
Gli spazi esterni comprendono una grande terrazza coperta e la piscina di 40 metri quadrati, e anche una piccola cappella, ancora consacrata e utilizzata per cerimonie private.
L’ex-frantoio, in cui sono conservati i vecchi macchinari, è stato convertito in un appartamento indipendente.
Un’altra dimora storica è Villa Leopoldina, ancora più antica. Situata nella campagna pisana, a 10 chilometri dal centro del capoluogo, risale infatti al 1600. E anch’essa è situata al centro di un parco privato, di circa 9.500 metri quadri, con alberi ad alto fusto esotici tra cui palme e banani, e poi camelie, peonie, magnolie, palme, rose antiche e piante rare che creano un habitat adatto a pappagalli, pavoni, farfalle e rapaci.
La grande piscina simula un’antica peschiera, mimetizzandosi nell’ambiente.
La Villa è disposta su tre piani, con un appartamento indipendente nel piano mansarda e una grande dependance. È stata ristrutturata a metà del XIX secolo, quando furono realizzati anche gli affreschi che decorano gli alti soffitti.
Una splendida vista sulle Alpi Apuane e un giardino di 8 mila metri quadri fanno di Villa Titan un’altra scelta ideale per chi ama la natura. La villa si trova in una posizione strategica, a soli tre chilometri dalla spiaggia di Forte dei Marmi e a cinque minuti dal centro di Pietrasanta.
È stata completata nel 2022, con finiture di lusso e utilizzando materiali naturali e pregiati, come il parquet, ceramiche, mosaici e diversi tipi di marmi colorati.
A due passi dalle mura di Lucca sorge infine Villa Diana, splendido edificio dei primi del ’900, uno dei più importanti esempi di architettura Liberty conservatosi nel capoluogo, con le ricche e raffinate decorazioni e le splendide finiture originali.
La villa è circondata da un parco di oltre 5.600 metri quadri che accoglie un enorme faggio rosso, camelie, magnolie, nespoli, roseti e vasche per i pesci: un paradiso di verde, a pochi minuti dal centro.