Dopo alcuni anni di incertezza, sulla scia di fattori come la pandemia, i cambiamenti economici globali e le incertezze sul piano politico, il mercato immobiliare sembra avviarsi, nel 2025, a una fase decisamente positiva. Un trend alimentato dalla discesa dei tassi di interesse, dopo il taglio deciso dalla Bce, che spingerà le compravendite favorendo l’accesso al credito.

Italia in prima fila

L’Italia sembra destinata ad essere protagonista, a livello europeo, di questa ripresa, stando a quanto emerge dal più recente report pubblicato da Scenari Immobiliari, istituto di ricerche indipendente. Secondo il suo “European Outlook 2025”, il fatturato immobiliare del nostro Paese, dopo una crescita stimata nel 3,4% per il 2024, segnerà l’anno prossimo vedrà un aumento del 5,7%: il più elevato del Continente.

I favoriti: residenziale, turistico e logistica

A trainare gli affari sarà in particolare il settore residenziale, con una variazione positiva del 6,6% nel 2025 rispetto all’anno precedente. L’incremento più consistente, pari all’8,1%, riguarderà il comparto delle seconde case nelle località turistiche.

A crescere saranno anche i prezzi. Secondo un’analisi diffusa da Century 21 Italia, filiale italiana del colosso USA del real estate, l’anno prossimo la crescita nel settore residenziale delle grandi città e nelle località turistiche sarà compresa fra il 3% e il 5%. Farà eccezione Milano, che dopo l’euforia degli ultimi anni affronta una fase di assestamento: qui prezzi e compravendite saranno stagnanti o in calo.

Interessante il comparto dei magazzini e dei centri logistici, che trainati dallo sviluppo dell’e-commerce offriranno occasioni di investimento.

Nel comparto turistico si prevede un mercato molto dinamico, in cui saranno nettamente favoriti gli immobili di lusso ed ecosostenibili.

Toscana prima in Italia

Parlare di lusso in Italia significa, tre volte su dieci, parlare di Toscana. Secondo un recente rapporto di idealista, portale leader nello sviluppo tecnologico per il settore immobiliare, la regione ospita il 32,8% delle proprietà con un valore superiore al milione di euro.

E in Toscana la provincia di Lucca è al primissimo posto: qui si trova il 9,7% degli immobili con un valore superiore al milione e il 17% di quelli da 3 milioni e più.
Firenze la segue a ruota, con rispettivamente il 7,8% e il 12%.

Solo terza Milano, con il 7,7% degli immobili sopra il milione e 6,9% di quelli sopra i 3 milioni.

Trasversalità e innovazione

La parola chiave del 2025, dal punto di vista immobiliare, sarà “trasversalità”. “Il focus”, spiega Marco Tilesi, Ceo di Century 21, “sarà dedicato agli edifici a uso misto che riusciranno a combinare residenziale, commerciale e spazi pubblici. In questo senso, si registrerà una forte crescita di soluzioni abitative innovative come il coliving e i progetti di rigenerazione urbana diventeranno centrali, grazie all’altro aspetto ormai all’attenzione di tutto il mondo del real estate, la sostenibilità”.

Per quanto riguarda l’innovazione, si tratta ormai di confermare un trend in atto da tempo. Proseguirà dunque lo sviluppo delle case intelligenti, che saranno sempre più connesse e tecnologicamente avanzate, con tecnologie integrate per migliorare la qualità della vita e l’efficienza energetica.

Anche sul piano della sostenibilità il trend proseguirà e si rafforzerà. Le normative ecologiche diventeranno sempre più rigorose e spingeranno i costruttori a progettare edifici con certificazioni ambientali e i consumatori a preferire soluzioni ecologiche, come l’installazione di pannelli solari, l’efficienza energetica e l’uso di materiali sostenibili.

Tre proposte in Toscana

A proposito di immobili di prestigio in Toscana, ecco tre proposte di The Dream Real Estate che confermano di quale patrimonio disponga la regione.

Terrazza Michela è un magnifico appartamento situato in un palazzo d’epoca nel luogo più centrale e iconico di Siena: si affaccia infatti su Piazza del Campo, sul Duomo e sulla Torre del Mangia. Oltre all’ampio salone panoramico e a tre camere spaziose dispone di un’ampia terrazza con vista sulla città e sulle colline circostanti.

Nel cuore della Maremma Toscana, tra Manciano e Capalbio, Villa Petra offre un’oasi di pace e lusso. La proprietà si estende su 16 ettari, con un uliveto biologico e un bosco di 13 ettari, oltre alla piscina, ai giardini mediterranei e alla zona living all’aperto.
Affiancata da un loft, la villa è progettata su tre livelli: al piano interrato si trovano palestra, zona benessere, sala biliardo, garage e locali tecnici; al piano terra, soggiorno open-space, cucina attrezzata, camere e giardino d’inverno; al primo piano, suite master, camere e spazi living.

A Firenze, Villa Da Vinci è una residenza storica, costruita nel 1910 nei pressi di Piazzale Michelangelo, con un giardino esclusivo di 700 metri quadri. Sviluppata su quattro piani, dispone di ampie aree comuni e di numerose camere con bagno ensuite.